Quali sono gli outcome e il tasso di mortalità dei pazienti sottoposti a impianto di protesi articolare che sviluppano infezione all’impianto?

Un team di ricerca tedesco del BG University Hospital Bergmannsheil di Bochum ha condotto un’analisi retrospettiva dei pazienti trattati per infezione di protesi presso l’Unità di Terapia Intensiva dell’ospedale, tra il 2012 e il 2016 (Pöll, A.M., Baecker, H., Yilmaz, E. et al. Risk factors and outcome of patients with periprosthetic joint infection admitted to intensive care unit. Arch Orthop Trauma Surg (2020).

In tutto sono stati individuati 124 pazienti: 85 con infezione alla protesi d’anca, 33 con infezione alla protesi di ginocchio e 6 con infezione a entrambe le articolazioni.

Il tasso di mortalità tra questi pazienti è stato del 21%.
Dei sopravvissuti, il 53,1% è rientrato a domicilio dopo i trattamenti, il 25,5% è stato trasferito in una casa di riposo e il 21,4% è stato preso in carico da un centro geriatrico di riabilitazione.

Lo studio ha voluto indagare anche i fattori di rischio legati all’evento morte: sembrerebbe che avere un indice di SAPS II (Simplified Acute Physiology Score) più alto all’ammissione, un indice di CCI (Charlson Comorbidity Indices) molto alto ed essere stati sottoposti a terapia per trapianto di rene siano tra questi fattori.

Questi tre aspetti potrebbero essere utilizzati per valutare il fattore di rischio personale dei pazienti che sviluppano infezione all’impianto protesico.

Stefania Somaré