Carrozzina sportiva versatile per atleti paralimpici

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Da sinistra: Mario Poletti (tecnico federale FISPES), Sergio Cavalieri (UniBg), Arianna Mainardi (segreteria federale FISPES), Diego Gastaldi (atleta e campione paralimpico), Alessia Federici (Decathlon Grosseto), Carlotta Sichi (Dynamo Camp)

In occasione del Meeting Internazionale di Atletica Parolimpica, svoltosi a Grosseto dal 7 al 9 giugno, è stata presentato il progetto di una carrozzina sportiva versatile brevettata dall’Università degli Studi di Bergamo.

La possibilità di modificare e regolare l’allargamento della seduta, l’assetto, la traslazione delle ruote e la variazione dei mancorrenti rende questa carrozzina utilizzabile da parte di soggetti con disabilità.
Il progetto è rivolto perciò a individui con tetraplegia e paraplegia con lesioni midollari ed equivalenti e importanti cerebrolesioni che non permettono la deambulazione oppure la consentono con grande difficoltà.

Grazie alla forte componente tecnologica, la carrozzina favorisce l’inclusione degli atleti, permettendo loro di superare i limiti fisici.
La ricerca diventa così uno strumento di inclusione sociale a supporto degli atleti paralimpici.