Tra le sindromi associate a cambiamenti posturali e squilibri muscolari c’è quella “crociata superiore” che interessa la parte superiore del tronco e il collo, con aumento del tono muscolare e accorciamento del trapezio superiore, dell’elevatore della scapola, del piccolo e del grande pettorale.
La causa può essere una postura errata prolungata da seduti oppure anche una attività fisica scorretta. Di fatto il collo tende in avanti, insieme alla testa, con spalle chiuse ed elevate e un aumento della cifosi dorsale. Accanto alle evidenze posturali ci sono poi sintomi come dolore al collo, alle spalle e alla bassa schiena, problemi alla colonna, mal di testa, affaticamento precoce e ridotta capacità respiratoria.
La sindrome è molto diffusa, con una prevalenza che va dal’11% al 66%, a seconda delle età, delle etnie ma anche delle abitudini di vita. Tra i consigli riabilitativi forniti ai soggetti che soffrono di questa sindrome ci sono anche gli esercizi. Un gruppo di ricerca iraniano ha effettuato una revisione della letteratura per valutare se ci sia una chiara evidenza dell’utilità di questi esercizi.
Il core della revisione
Sono 22 gli studi inclusi nella revisione, per un totale di 903 pazienti. Tutti gli studi valutano l’efficacia degli esercizi terapeutici sulla posizione in avanti di testa e collo, trovandoli efficaci; gli autori si sono, inoltre, sincerati che peso ed età dei soggetti non vadano a influenzare questo risultato. 20 studi, per un totale di 774 pazienti, si sono concentrati anche sulla posizione chiusa delle spalle, trovando esiti simili a quelli precedenti. Infine, gli esercizi terapeutici sembrano efficaci anche nel contrastare la cifosi toracica.
Tutti gli studi mostrano tra loro alta eterogeneità, motivo per il quale gli autori hanno usato strumenti statistici per assicurarsi che i risultati fossero esatti. Tuttavia, occorre tenere conto del fatto che gli studi inclusi nella revisione non tengono conto degli effetti a lungo termine di questi esercizi, lasciando quindi lacune che devono essere ancora colmate.
Inoltre, gli autori della revisione si sono concentrati solo sugli effetti degli esercizi terapeutici a livello posturale, non tenendo conto di altri fattori, come quelli psicologici e sociali. Gli studi individuati, sottolineano gli autori, non prendono in considerazione cambiamenti nella tonicità di alcuni muscoli e il rinforzo di altri, fattori che abbiamo visto essere comunque importanti nella sindrome. Gli esercizi considerati sono per lo più di rinforzo muscolare e di allungamento della muscolatura delle spalle. Il livello di evidenza di questa revisione è 1.
Studio: Sepehri, S., Sheikhhoseini, R., Piri, H. et al. The effect of various therapeutic exercises on forward head posture, rounded shoulder, and hyperkyphosis among people with upper crossed syndrome: a systematic review and meta-analysis. BMC Musculoskelet Disord 25, 105 (2024).