Tra gli integratori indicati come utili in ambito ortopedico c’è la vitamina C, antiossidante applicato anche al miglioramento della fisiologia di ossa e tendini, un uso abbastanza che sembrerebbe essere abbastanza consolidato.
Ancora sotto studio invece l’utilità dell’assunzione dell’integratore nel periodo preoperatorio per artroplastica o ricostruzione del legamento crociato anteriore per migliorare gli outcome clinici.
Altra applicazione riguarda, invece, la gestione del dolore postoperatorio e in particolare la prevenzione della comparsa della CRPS, la sindrome dolorosa regionale complessa: si parla di un dolore di natura neuropatica che è determinato da un danno ai tessuti molli, da una lesione ossea di tipo I o da una lesione nervosa di tipo II e che risulta essere più persistente e intensa di quanto non ci si aspetterebbe dal tipo di lesione associata.

Una review dell’Epstein Family Center for Sports Medicine dell’Ospedale Universitario Keck Medicine dell’Università della California del Sud (Los Angeles) ha riassunto quali sono le principali applicazioni della vitamina C nella pratica ortopedica anche per identificare nuove aree da studiare in un recente futuro. Secondo gli autori è inoltre importante indagare quali sono i dosaggi da utilizzare (Oakes B, Bolia IK, Weber AE, Petrigliano FA. Vitamin C in Orthopedic Practices: Current Concepts, Novel Ideas and Future Perspectives. J Orthop Res. 2020 Dec 10. doi: 10.1002/jor.24947. Epub ahead of print. PMID: 33300201).

Stefania Somaré