Nel mondo la scoliosi è la deformazione più frequente della colonna vertebrale, con un’incidenza in età adolescenziale – secondo le stime OMS – del 2-3%.

Nel mondo occidentale questo disturbo viene trattato per lo più in modo conservativo, con l’uso di un programma strutturato fatto di esercizi riabilitativi e fisioterapici e con il corsetto, arrivando all’intervento chirurgico nei casi più gravi. Anche la Cina utilizza questo approccio, tuttavia, la medicina tradizionale cinese presenta anche tecniche manipolative per gestire la scoliosi adolescenziale: tra questi, il metodo della Lin School, utilizzata nella regione Lingnan.

La tecnica prevede di posizionare il paziente su una sedia da trattamento, mentre l’operatore ne tiene saldamente fermi gli arti inferiori, esercitando una forza controlaterale rispetto alla curvatura della colonna in corrispondenza dell’apice. Il paziente, nel frattempo, prende una posizione piegata. In presenza di più curve, il metodo viene ripetuto. Intento del processo è consentire una rotazione della colonna in direzione opposta alla deformità.

Questa tecnica tradizionale non è mai stata valutata dal punto di vista clinico: per questo un team di ricerca cinese ha preparato un protocollo di studio ad hoc, già registrato su ClinicalTrials.gov con il numero identificativo NCT05639023. Sede dello studio, la Chinese University di Hong Kong Chinese Medicine Specialty Clinic cum Clinical Teaching and Research Centre in Hong Kong (CUHK-CMSCTRC).

Struttura del protocollo

I ricercatori prevedono di arruolare 50 adolescenti con scoliosi idiopatica senza indicazioni chirurgiche e dividerli in due gruppi. Entrambi saranno sottoposti a esercizi di fisioterapia specifici per la scoliosi, ma uno con l’aggiunta della tecnica della Lin School, mentre l’altro con manipolazione fittizia, per ottenere un placebo.

Il trattamento manipolativo avrà una durata di 16 settimane per entrambi i gruppi. I partecipanti non potranno sottoporsi ad altri trattamenti nel periodo di studio, per evitare che gli esiti vengano confusi.

Gli outcome prescelti: il primo è l’evidenza di cambiamenti nello score Scoliosis Research Society-22 questionnaire (SRS-22). Gli altri sono la versione Cinese Tradizionale dello score Spinal Appearance Questionnaire (TC-SAQ), lo score Italian Spine Youth Quality of Life (ISYQOL), cambiamenti dell’angolo di Cobb misurati con radiografia, cambiamenti dell’angolo di Cobb, della rotazione della colonna e nel volume muscolare misurati con l’ecografia 3D.

Stimolare l’aderenza terapeutica

Importante, per ottenere esiti che abbiano un qualche valore dal punto di vista scientifico, è che i partecipanti aderiscano completamente al trattamento proposto. Per questo, gli autori hanno stabilito che tutto l’iter sia gratuito per i soggetti reclutati, così da andare incontro alle loro famiglie.

Inoltre, sono previsti momenti di contatto tra i partecipanti e gli autori, al fine di creare una relazione che supporti l’aderenza terapeutica. Questa è particolarmente importante quando si tratta di scoliosi, come già dimostrato dalla Letteratura per quanto concerne altri approcci, come quello riabilitativo e l’indossamento del corsetto.

(Lo studio: Hung, H.Y., Kong, W.C., Tam, T.H. et al. Efficacy and safety of the orthopaedic manipulation techniques of the Lin School of Lingnan Region in the treatment of adolescent idiopathic scoliosis: protocol of a participant-and-assessor-blinded randomized controlled study. BMC Musculoskelet Disord 25, 32, 2024)