Un team statunitense ha allestito uno studio per mettere a confronto i risultati di un trattamento locale con i risultati di un trattamento locale sommato a un programma di rinforzo della muscolatura scapolare (Day JM, Lucado AM, Dale RB, Merriman H, Marker CD, Uhl TL. The Effect of Scapular Muscle Strengthening on Functional Recovery in Patients With Lateral Elbow Tendinopathy: A Pilot Randomized Controlled Trial. J Sport Rehabil. 2021 Jan 13:1-10. doi: 10.1123/jsr.2020-0203. Epub ahead of print. PMID: 33440342).
Lo studio, di tipo prospettico, ha coinvolto pazienti di più realtà ospedaliere, per un totale di 32 soggetti.
Questi sono stati assegnati in modo casuale a uno dei due percorsi terapeutici.
Entrambi i gruppi sono stati informati rispetto alla propria patologia e hanno indossato un tutore di avambraccio non articolata, una serie di esercizi terapeutici da svolgere e una terapia manuale, eventualmente associata a terapia termale.
Il gruppo studio ha avuto in più gli esercizi per rinforzare i muscoli della scapola.
Gli esiti dei due percorsi riabilitativi sono stati valutati prima alle dimissioni e poi a 6 e 12 mesi dalle stesse: i dati raccolti sono stati poi analizzati con modelli linear mixed-effect.
I due metodi, entrambi multimodali, sono risultati equivalenti nel ridurre il dolore, migliorare le funzioni articolari e aumentare la forza di presa dei pazienti, con miglioramenti che durano fino a un anno dalla fine del trattamento.
Stefania Somaré