La Scuola di Ingegneria della Monash University Malaysia e la Facoltà di Ingegneria e Scienze della Universiti Tunku Abdul Rahman, in Malaysia, hanno condotto uno studio sugli effetti che una rigidità di ginocchio asimmetrica può determinare nella coordinazione dei muscoli (Yap YT, Gouwanda D, Gopalai AA, Chong YZ. The effect of asymmetrical gait induced by unilateral knee brace on the knee flexor and extensor muscles. Med Biol Eng Comput. 2021 Mar;59(3):711-720. doi: 10.1007/s11517-021-02337-7. Epub 2021 Feb 24. PMID: 33625670).

Gli autori hanno utilizzato una simulazione dinamica della condizione muscolare per valutare gli effetti di una perturbazione meccanica indotta sul ginocchio.
Allo studio hanno partecipato 38 volontari sani che, per mimare la condizione asimmetrica, hanno utilizzato una ginocchiera.

Gli autori hanno quindi misurato l’angolo articolare del ginocchio, il momento articolare, la forza di flessione ed estensione dei muscoli del ginocchio. Con ANOVA e altri test si sono quindi cercate differenze nella forza muscolare in condizioni normali e anomale.

I risultati hanno evidenziato che la ginocchiera limita il range of motion riducendo anche il momento di flessione nella tarda fase del passo.

i ricercatori hanno, inoltre, verificato differenze significative nelle forze dei muscoli flessori e in quelle dei muscoli estensori: un ginocchio sano produce forze maggiori di uno con il tutore, mentre in questa seconda condizione si hanno le massime forze dei muscoli estensori nelle prime fasi di oscillazione del passo.
In definitiva, lo studio propone la simulazione della condizione muscoloscheletrica come strumento per mappare e individuare le differenze muscolari tra un cammino simmetrico e asimmetrico.

Stefania Somaré