Prevedere la TVP dopo artroplastica di ginocchio

Un team cinese valuta l’efficacia della combinazione di Caprini test e D-Dimero test effettuati al momento del ricovero.

Ogni atto chirurgico porta con sé il rischio di complicanze, dalle più lievi alle più serie. Nel caso dell’artroplastica di ginocchio tra i possibili eventi avversi c’è la trombosi venosa profonda, che rappresenta il 2% circa di tutte le complicanze. Nei pazienti si sviluppano coaguli nelle vene profonde, di norma negli arti inferiori, rallentando o impedendo il normale flusso del sangue. Inoltre, i coaguli possono frantumarsi e raggiungere altre sedi del sistema circolatorio.

Il rischio di sviluppare TVP dopo artroplastica totale di ginocchio è noto da tempo e, per questo, i protocolli perioperatori contengono indicazioni per la profilassi, atte a ridurre questo rischio. Tuttavia, permangono dei casi.

L’ideale sarebbe seguire in modo altamente personalizzato ogni paziente, in base al suo personale rischio di sviluppare la patologia. Per farlo occorrono strumenti di stratificazione della popolazione sottoposta ad artroplastica di ginocchio.

Uno studio del Dipartimento di Chirurgia Ortopedica del Nanjing Drum Tower Hospital, affiliato alla Scuola di Medicina della Nanjing University, in Cina, valuta l’efficacia di uno strumento di stratificazione.
In particolare, gli autori sono partiti dal modello di valutazione del rischio di TVP forse più diffuso al mondo, lo score Caprini. In aggiunta hanno anche valutato i D-Dimeri presenti nel sangue.

Score Caprini modificato per uso preoperatorio

Lo score Caprini e il test dei D-Dimeri vengono di norma effettuati nel post-operatorio. Gli autori di questo studio, al contrario, ne valutano l’efficacia se applicato precocemente, contestualmente al ricovero del paziente in ospedale. Inoltre, l’intento è modificare lo score perché possa individuare anche i pazienti a rischio di sviluppare una TVP lieve, così da poterli trattare prima che la situazione diventi eccessivamente grave.

Per quanto riguarda i D-Dimeri, gli autori sottolineano come un loro saggio postoperatorio possa in parte essere influenzato da situazioni traumatiche avvenute durante l’intervento chirurgico stesso. Per questo un saggio pre-operatorio può, a loro parere, offrire una visione più chiara del paziente con cui si ha a che fare. Vediamo quindi come si è mosso il team di ricerca.

I risultati dello studio

Questo studio retrospettivo prende in considerazione 2,873 pazienti, tra i 60 e i 75 anni circa, tutti sottoposti a TKA e con Caprini score e saggio dei D-Dimeri valutati prima dell’intervento. Inoltre, tutti i pazienti sono stati sottoposti a ecodoppler per valutare la presenza preoperatorio di TVP. L’esame è stato poi effettuato nuovamente nel postoperatorio.

Il primo passo di questo studio è stato valutare quanti pazienti hanno sviluppato TVP dopo l’intervento: in questo caso sono stati 303 con una trombosi conclamata e 57 che hanno invece manifestato dolore gli arti inferiori. Una volta effettuate le analisi statistiche, gli autori hanno potuto individuare alcune associazioni.

Per esempio, si vede che i pazienti a maggior rischio di sviluppare TVP sono quelli con uno score di Caprini maggiore o uguale a 4 (18,5%) e/o con valori di D-Dimero preoperatori maggiori o uguali a 1 mg/L (14,8%). Ancora di più, si osserva che in presenza di entrambe le caratteristiche, il rischio di incorrere in una TVP postoperatorio sale al 24,81%.

Al contrario, una combinazione di Caprini score di 1 o 2 e D-Dimero inferiore a 0.5 mg/L porta a un rischio del 5,84%. Gli autori suggeriscono quindi di effettuare entrambi i test al momento del ricovero, così da poter da subito individuare i soggetti più a rischio e avviare dei protocolli preventivi che siano personalizzati. Inoltre, nel postoperatorio il follow-up potrebbe essere ancora più stretto e attento che per gli altri pazienti.

Lo studio: Qiao, L., Yao, Y., You, X. et al. Identifying high-risk groups for deep vein thrombosis after primary total knee arthroplasty using preoperative Caprini scores and D-dimer levels. J Orthop Surg Res 19, 616 (2024). https://doi.org/10.1186/s13018-024-05074-3