La chirurgia spinale per la correzione delle deformità della colonna è complessa e richiede grande precisione ed esperienza.
In uno studio cinese gli autori indicano la simulazione di intervento su modello stampato 3D della colonna del paziente come un approccio capace di migliorare sensibilmente la sicurezza del chirurgo nell’esecuzione di ostetomie di alto grado e di aumentarne sicurezza ed efficienza nella correzione di deformità gravi (Pan A, Ding H, Hai Y, Liu Y, Hai JJ, Yin P, Han B. The Value of Three-Dimensional Printing Spine Model in Severe Spine Deformity Correction Surgery. Global Spine J. 2021 May 11:21925682211008830. doi: 10.1177/21925682211008830. Epub ahead of print. PMID: 33973487).

Lo studio è stato condotto presso il Dipartimento di Chirurgia Ortopedica dell’Ospedale Beijing Chao-Yang della Capital Medical University e alla Scuola Superiore affiliata alla Renmin University of China.

Gli autori hanno condotto una revisione di interventi di fissazione posteriore e di fusione condotti su pazienti con scoliosi grave e ipercifosi per i quali il chirurgo aveva prima effettuato una simulazione su modello stampato 3D (gruppo 3DP).

Come gruppo di controllo, invece, sono stati considerati interventi eseguiti nello stesso periodo a mano libera.
In entrambi i casi, i pazienti coinvolti sono stati 35.
Tasso di correzione, accuratezza nell’inserimento delle viti e tasso di complicanze sono stati messi a confronto tra i due gruppi: i risultati indicano che l’accuratezza di posizionamento delle viti è significativamente maggiore nei pazienti del gruppo 3DP, mentre le complicanze dovute a posizionamento scorretto sono più frequenti nel gruppo a mano libera.
Da qui il suggerimento a utilizzare modelli stampati in 3D e la simulazione per prepararsi all’intervento.

Stefania Somaré