Il Dipartimento di Ortopedia del Reinier Haga Orthopedisch Centrum di Zoetermeer, in Olanda, ha condotto uno studio sugli esiti a tre mesi di un intervento di TKA condotto in fast track (Van Egmond JC, Hesseling B, Verburg H, Mathijssen NMC. Short-term functional outcome after fast-track primary total knee arthroplasty: analysis of 623 patients. Acta Orthop. 2021 May 12:1-6. doi: 10.1080/17453674.2021.1925412. Epub ahead of print. PMID: 33977863) coinvolgendo 623 pazienti con informazioni complete relative a misure di esito riportate dal paziente (PROMs) preoperatorie e a sei settimane e tre mesi dall’intervento.

I PROMs includevano l’Oxford Knee Score (OKS), il Knee disability and Osteoarthritis Outcome Score Physical Function Short-Form (KOOS-PS), l’EuroQol 5 dimensions (EQ-5D) e il VAS.

Gli autori hanno anche individuato i pazienti che non hanno risposto all’intervento, ovvero quelli con miglioramenti nell’OKS inferiori all’atteso; è stato confermato che gli esiti della TKA in fast track sono buoni a tre mesi dall’intervento, con l’OKS che dĂ  risposte migliori a tre mesi, mentre il KOOS-PS dĂ  informazioni utili giĂ  a sei settimane.

Interessante osservare che i pazienti che non rispondono bene all’intervento presentano caratteristiche simili, come un BMI alto e valori di EQ-5D piĂą bassi che suggeriscono un probabile stato di ansia o depressione.

Stefania Somaré