Le lussazioni e le distorsioni sono due patologie traumatiche che variano notevolmente per gravità e trattamento richiesto.
Focalizzandoci sulle lussazioni, i distretti più frequentemente colpiti da eventi di tipo traumatico e con la maggiore rilevanza dal punto di vista clinico-riabilitativo sono: la spalla, la rotula, il gomito.
Spesso questi episodi possono essere accompagnati da stiramenti e lacerazioni delle strutture circostanti e, ancor più grave, possono essere interessate anche strutture nervose e/o vascolari.
Considerando la spalla, che subisce il 50% di tutte le lussazioni traumatiche, quella anteriore è la lussazione più frequente.
Anche se il primo intervento per il quale si propende è il ripristino immediato dell’articolazione, occorre sempre valutare alcune eventualità che potrebbero essere presenti, per esempio:

  • fratture del collo chirurgico, che possono condurre a necrosi avascolare della testa
  • lussazione sottoclavicolare o intratoracica associata a frattura del collo chirurgico
  • numerosi tentativi di riduzione in pazienti con lesione del plesso brachiale
  • in presenza di sospetta lesione arteriosa, eseguire prima un’angiografia.

Il tema delle lussazioni e delle distorsioni – uno degli 8 moduli del corso ECM “Update in ortopedia e traumatologia” – è trattato con un approccio multidisciplinare, considerando il ruolo di tutti i professionisti coinvolti: ortopedico, fisiatra, fisioterapista, infermiere, tecnico ortopedico.
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