Sviluppare una struttura per creare un sistema di documentazione basato sulla International Classification of Functioning, Disability and Health dell’OMS (ICF) specifico per la riabilitazione di soggetti con lesione spinale è l’obiettivo del lavoro di un team svizzero-tailandese (Pongpipatpaiboon, K., Selb, M., Kovindha, A. et al. Toward a framework for developing an ICF-based documentation system in spinal cord injury-specific rehabilitation based on routine clinical practice: a case study approach. Spinal Cord Ser Cases 6, 33, 2020).

I dati utilizzati per lo studio, che descrive i primi passi di questo processo, provengono da quattro casi, tutti afferenti all’Ospedale Maharaj Hospital a Chiang Mai in Tailandia, mentre la loro elaborazione per lo studio preparatorio è avvenuta in Svizzera, presso la Swiss Paraplegic Research di Nottwil.

I quattro pazienti sono stati selezionati in base alle fasi della malattia: uno era in fase acuta (<1 mese), uno in fase post-acuta (da 1 mese a 1 anno), uno era invalido da un tempo medio (da 1 a 10 anni) e uno era in fase cronica (>10 anni).
In Tailandia i casi di lesioni spinali sono molti, soprattutto tra i giovani maschi, e vengono spesso trattati in fase acuta e poi dimessi senza un vero e proprio piano riabilitativo.

La fase cronica della patologia viene quindi affidata alla famiglia o al territorio, che però non sempre sono in grado di assicurare quel che serve.

Per migliorare questo stato di cose, ricercatori del Dipartimento di Riabilitazione dell’Università di Chiang Mai hanno collaborato con l’Istituto svizzero per valutare quali sono gli strumenti di valutazione clinica (CATs) già esistenti e utilizzati in Tailandia – per esempio test clinici, questionari gestiti da clinici e misurazioni degli outcome basati su quanto riportato dai pazienti – e se questi strumenti siano sufficienti a soddisfare le richieste della ICF.

Questi passaggi erano fondamentali anche per verificare ed eventualmente rinforzare la presenza di continuità assistenziale tra i vari setting che un paziente con lesione spinale si trova a vivere nel post incidente.
Per inciso, in Tailandia la prima causa di lesione spinale sono gli incidenti automobilistici.

Le analisi hanno rilevato un’alta corrispondenza tra i CATs e le richieste dell’ICF per i pazienti in pase post-acuta e quelli a medio termine, mentre la corrispondenza è molto bassa per i pazienti in fase acuta e per i cronici.
I risultati ottenuti sono importanti per favorire il prosieguo del lavoro e portare allo sviluppo di un documento riabilitativo basato sulle ICF da usare in Tailandia per i soggetti con lesione spinale.

Stefania Somaré