Infezioni periprotesiche croniche di ginocchio, un algoritmo efficace

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Protesi totale di ginocchio: efficacia della crioterapia

Le infezioni periprotesiche di ginocchio, croniche o acute, occorrono dallo 0,5 al 3% di tutte le protesi impiantate, percentuale che sale al 20% in caso di protesi revisionate. A essere più colpiti sono principalmente i pazienti anziani, il che significa pazienti con più patologie associate e che mal sostengono terapie antibiotiche prolungate, con rischi elevati di effetti collaterali come nefropatie ed epatopatie.

Ma non solo: queste infezioni possono colpire anche soggetti più giovani, rendendo in molti casi necessaria una revisione di protesi. Il fatto è che, nonostante la letteratura riporti parecchie proposte di trattamento per intervenire su queste infezioni, non c’è ancora alcun consenso rispetto a quale sia l’algoritmo più efficace: la discussione è ancora aperta.

Una delle proposte di intervento è quello della Pro-Implant Foundation che ha un suo algoritmo di trattamento specifico: la funzionalità dell’algoritmo è stato messo sotto esame da un recente studio condotto dal BG University Hospital Bergmannsheil associato alla Ruhr-University Bochum, in Germania, dal Swedish Medical Center di Seattle e dal Swedish Hospital di Seattle.

In particolare, lo studio ha messo a confronto gli outcome della procedura di cambio della protesi in due fasi condotta prima e dopo aver implementato l’algoritmo. Gli autori volevano capire, in particolare, se l’implementazione abbia influito su: revisioni nell’intervallo di tempo, durata dell’intervallo di tempo, il successo nell’eradicare l’infezione periprotesica.

L’analisi è stata condotta all’interno di un unico centro ospedaliero, per un totale di 123 pazienti: 55 trattati seguendo l’algoritmo in uso prima dell’implementazione (K1) e i restanti 67 con l’algoritmo della Pro-Implant Foundation (K2). Tutti i pazienti inclusi nello studio sono stati seguiti per almeno 3 anni di follow-up.

Ed ecco i risultati ottenuti: l’introduzione del nuovo algoritmo ha fatto crescere la percentuale di pazienti con eradicazione dell’infezione periprotesica, con un 85,5% contro il precedente 67%. Cala anche il tempo medio di intervallo tra i due step della revisione, passando da 88 a 52 giorni, il che si traduce in un processo più rapido.

Infine, anche la media delle revisioni necessarie nel tempo di intervallo diminuisce, passando da 0,8 a 0,5. Insomma, come sottolineano gli autori nelle loro conclusioni, l’algoritmo di trattamento messo in esame porta notevoli vantaggi e miglioramenti nell’outcome delle infezioni periprotesiche di ginocchio.

(Lo studio: Hanusrichter Y, Frieler S, Gessmann J, Schulte M, Krejczy M, Schildhauer T, Baecker H. Does the Implementation of the PRO-IMPLANT Foundation Treatment Algorithm Improve the Outcome of Chronic Periprosthetic Knee Infections? Mid-Term Results of a Prospective Study. Z Orthop Unfall. 2021 Nov 9. English, German. doi: 10.1055/a-1562-2874. Epub ahead of print. PMID: 34753193)

Stefania Somaré