Uno studio condotto dall’AUVA Trauma Center del Meidling a Vienna, in collaborazione con la Sigmund Freud University e il Ludwig Boltzmann Institute for Experimental and Clinical Traumatology, ha dimostrato l’efficacia della tecnica J-graft per stabilizzare l’articolazione della spalla, ottenendo una perfetta superficie glenoidale e sottolineando anche il basso tasso di complicanze (Boesmueller S, Berchtold M, Lorenz G, Komjati M, Kinsky RM, Fialka C, Mittermayr R. Implant-free iliac crest bone graft procedure shows anatomic remodelling without redislocation in recurrent anterior shoulder instability after short-term follow-up. Arch Orthop Trauma Surg. 2021 Jan 24. doi: 10.1007/s00402-021-03777-4. Epub ahead of print. PMID: 33486557).

Sono stati coinvolti 15 pazienti con dislocazioni ricorrenti di spalla e con difetti glenoidali, trattati con la tecnica studiata.
In tutto sono state osservate 18 spalle.
Gli autori hanno registrato i livelli di dolore dei pazienti e diversi score (ASES, UCLA, SST, DASH, Rowe e WOSI).

Per la maggior parte dei pazienti erano disponibili, inoltre, il Constant Score, il Range of Motion e le immagini CT della ricostruzione della superficie glenoidale.
Nessuno dei pazienti ha sofferto di sublussazioni o dislocazioni nel periodo di follow-up, con un’incidenza di complicanze dell’11%, simile alle altre forme. Nel 12% dei casi i pazienti hanno sviluppato artrite da severa a moderata, ma nel 53% non si è individuata alcuna degenerazione del tessuto.

Stefania Somaré