Golden Star, azienda italiana specializzata nella produzione di apparecchiature innovative per la fisioterapia, ha adottato una strategia vincente per l’export che le ha permesso di raggiungere ottimi risultati in termini di fatturato. Nonostante la qualità dei prodotti offerti, Golden Star aveva difficoltà a posizionarsi sui mercati internazionali poiché mancavano le competenze per un approccio efficace oltreconfine. Tutto era ulteriormente complicato dalla particolarità del settore medico: ogni Paese presenta un quadro normativo e delle consuetudini mediche peculiari. Con il supporto dei Temporary Export Specialist di Co.Mark, Golden Star ha avviato un progetto mirato ad acquisire contatti commerciali e raccogliere informazioni sul panorama normativo dei Paesi ritenuti più interessanti. Allo stesso tempo ha avviato un progetto di formazione in loco, che ha permesso a potenziali partner commerciali di conoscere meglio la tecarterapia (sfrutta il calore come cura delle più svariate patologie): questo ha aperto la strada all’ingresso di Golden Star anche in mercati nei quali questa terapia era poco praticata. Mercati difficili ma dall’alto potenziale commerciale in quanto sostanzialmente privi di concorrenza. I primi risultati sono giunti dopo un anno di lavoro, in un mercato (quello spagnolo) in cui la tecarterapia era già nota. Poco dopo hanno iniziato a giungere segnali positivi anche da fronti più ostici, come Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Romania, Polonia, Malta, Grecia, Hong Kong, Emirati Arabi Uniti e Giappone, tutti Paesi nei quali l’azienda è ora presente. Co.Mark e Golden Star stanno ora puntando a un’ulteriore espansione in Asia e Canada, replicando l’efficace strategia messa in atto finora.