AFO, proposti nuovi metodi per misurare l’angolo neutro

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Esistono varie tipologie di tutori di gamba-piede, più comunemente noti come AFO: questi sono utili in situazioni in cui sia necessario stabilizzare la caviglia per facilitare il passo.
Un aspetto importante da considerare quando si progetta e costruisce un tutore di questo tipo, quando è su misura o quando lo si adegua al paziente nel caso di un tutore standard, è l’allineamento sul piano sagittale, una variabile che la letteratura associa a cambiamenti nel passo e alla quale occorre prestare attenzione.

Eppure, secondo un’équipe della Gillette Children’s Specialty Healthcare di St. Paul, in Minnesota (USA), non esiste al momento un consenso su quale sia il modo migliore per misurare questo allineamento. Lo affermano nell’abstract dello studio “Alternative methods for measuring ankle-foot orthosis alignment in clinical care” (Ries AJ, Schwartz MH, Novacheck TF, Walt K, Klein J. Alternative methods for measuring ankle-foot orthosis alignment in clinical care. Gait Posture. 2021 Aug 8;90:86-91. doi: 10.1016/j.gaitpost.2021.07.024. Epub ahead of print. PMID: 34418869).

Secondo gli autori, la misura dell’angolo neutro sarebbe ideale per misurare l’allineamento di un AFO in vari ambiti specialistici, da quello prescrittivo a quello più applicato: ma la mancanza di consenso fa si che questa misura sia poco utilizzata. Ecco allora che gli autori propongono due metodi sperimentali per misurare l’angolo neutro: un metodo a basso costo, portatile, da usare anche durante la produzione degli AFO e il loro settaggio e un secondo metodo, di laboratorio, che può essere utilizzato anche durante l’analisi del passo tridimensionale (3DGA). Nello studio i due metodi vengono verificati su pazienti pediatrici, dal momento che sono molte le patologie dell’età pediatrica che richiedono l’uso di questi tutori. In particolare, gli autori hanno selezionato 10 pazienti per un totale di 19 AFO.

Per ognuno di questi tutori è stato misurato l’angolo neutro con il metodo considerato “gold standard” e, contemporaneamente, con un inclinometro differenziale digitale. L’angolo neutro è stato misurato sia in fase statica che durante la fase di swing del passo. Alla fine, gli autori hanno confrontato la misura statica e dinamica ottenute con l’inclinometro con quella rilevata con il metodo gold standard utilizzando lo strumento statistico repeated measures ANOVA: questo passaggio ha permesso di evidenziare che i metodi di misura sono tra loro in accordo.

La massima discrepanza tra gli angoli misurati con i due metodi è stata infatti inferiore ai 7°. Secondo gli autori questi dati sono sufficienti per considerato i metodi proposti validi da utilizzare in ambito clinico. Interessante che questi possano essere applicati anche alla fase swing del passo, perché offrono una maggiore comprensione dell’AFO.

Stefania Somaré