Osteoporosi. Aspetti clinici e sociali

1388

L’osteoporosi è un problema sanitario emergente in termini sia di prevenzione sia di politiche d’intervento per diagnosi e terapia. È stato questo il tema del convegno, tenutosi a Roma, promosso dell’Associazione parlamentare per la tutela e la promozione del diritto alla prevenzione, con il contributo incondizionato di Servier Italia e IFB Stroder, in cui istituzioni, medici e decisori sanitari hanno fatto il punto della situazione sulla malattia e sulla necessità della prevenzione, con costi sostenibili nel medio e lungo termine. Il Quaderno del Ministero della Salute del 2010 dedicato alle fratture da fragilità fissa alcuni obiettivi al Sistema sanitario nella prevenzione delle fratture femorali, onde ridurne l’incidenza del 20% nel prossimo decennio e migliorare la qualità di vita dei pazienti. L’assistenza, infatti, non è ancora ottimale a causa di vari fattori, come l’eterogeneità territoriale, la mancata applicazione della nota 79 sulla rimborsabilità della terapia farmacologica e la bassa aderenza alla terapia cronica. «L’uso tempestivo di farmaci antifratturativi ridurrebbe molto il numero di fratture negli anni successivi, visto il moltiplicarsi del rischio di successive fratture da fragilità dopo la prima frattura», afferma Maria Luisa Brandi, presidente della Fondazione Firmo, Fondazione Raffaella Becagli.