Un team italiano ha messo a punto un programma riabilitativo multidisciplinare basato su una terapia cognitivo-comportamentale per trattare la lombalgia e lo ha confrontato con un programma di fisioterapia tradizionale nell’ambito di uno studio randomizzato e controllato (Monticone M, Ambrosini E, Portoghese I, Rocca B. Multidisciplinary program based on early management of psychological factors reduces disability of patients with subacute low back pain. Results of a randomised controlled study with one year follow-up. Eur J Phys Rehabil Med. 2021 May 5. doi: 10.23736/S1973-9087.21.06696-X. Epub ahead of print. PMID: 33947827).

Sono stati coinvolti 150 pazienti ambulatoriali, suddivisi in due gruppi: 75 hanno costituito il gruppo di studio, partecipando a un programma multimodale di 10 settimane incentrato su esercizi integrati con la terapia cognitivo-comportamentale; gli altri 75 hanno seguito 10 settimane di fisioterapia convenzionale.

Tutti i pazienti sono stati sottoposti a una serie di test prima dell’inizio del trattamento, alla fine del trattamento e un anno dopo il trattamento, per valutare anche gli effetti a lungo termine.
Lo studio ha mostrato la superiorità del nuovo approccio rispetto alla fisioterapia generale, soprattutto nel ridurre la disabilità, il dolore, i fattori psicologici e le strategie di coping.
La cosa interessante è che l’effetto del trattamento non diminuisce nel tempo, ma si rinforza.
Allo studio hanno contribuito l’Università di Cagliari, l’Istituto Maugeri di Lissone (MB), l’Ospedale Brotzu di Cagliari e il Politecnico di Milano.

Stefania Somaré