La relazione causale tra osteoporosi e fragilità

Fragilità e osteoporosi sono comunemente considerate condizioni tra loro connesse. Uno studio trasversale cinese ha voluto indagare ulteriormente questa relazione partendo da dati contenuti nel National Health and Nutrition Examination Survey e lavorando con una regressione logistica.

In aggiunta, l’associazione tra osteoporosi e indice di fragilità è stata analizzata anche con uno studio di randomizzazione mendeliana. Il registro di partenza raccoglie informazioni di vario genere di circa 5 mila individui, pubblicando aggiornamenti ogni due anni. I dati qui disponibili riguardano abitudini alimentari, esiti di visite mediche, dati di laboratorio e questionari.

Gli autori hanno dovuto effettuare una selezione dei partecipanti allo studio nazionale, perché nel 2011-2012 e nel 2015-2016 non sono state effettuate MOC di controllo. Esclusi anche i pazienti senza indice di fragilità calcolato. Alla fine, sono stati scelti i dati di 5 sessioni della survey, corrispondenti a 24.969 partecipanti, dei quali 5878 fragili.

Esiti dello studio

Gli autori hanno innanzitutto cercato relazioni tra indice di fragilità e osteoporosi con una regressione logistica, utilizzando quattro modelli, confermando l’esistenza di una correlazione.

Tale correlazione risulta valida per tutti i modelli e anche effettuando una stratificazione della popolazione presa in esame, in particolare secondo stato civile, etnia, consumo di alcol e tabagismo. Lo step successivo è andato alla ricerca delle cause di questa associazione, utilizzando una randomizzazione mendeliana, appunto, che tiene conto di aspetti genetici.

Si conferma la relazione causale tra osteoporosi e indice di fragilità, mediata probabilmente dalla perdita di massa muscolare, di peso, da riduzione dell’attività fisica, da cadute e da declino cognitivo. Rispetto ad altri studi già presenti in letteratura, questo si basa su un campione molto alto, il che ne rinforza i risultati. Ora sarebbe necessario indagare la fisiopatologia delle due condizioni.

Osteoporosi e fragilità

L’osteoporosi è un fenomeno in crescita, come tutti quelli correlati all’età. Come conseguenza, crescono anche le fratture da fragilità ossea, prima tra tutti quella della testa del femore. Il fenomeno riguarda tanto gli uomini, quanto le donne: al momento si stima che il 20% della popolazione maschile over 50 avrà almeno una frattura da fragilità nel corso della propria vita.

Nelle donne i numeri sono ancora più alti. Secondo il Bone Health Survey 2023 della Osteoporosis Foundation, il 43% del campione sottoposto a survey, tutte donne, ha rotto almeno un osso a causa dell’osteoporosi a seguito di una caduta a basso impatto o dell’urto contro una superficie rigida. C’è poi l’aspetto della fragilità, che si stima interessi tra il 25% e il 50% degli anziani.

Lo studio: Que, Z., Lin, Y., Chen, D. et al. The association between osteoporosis and frailty: a cross-sectional observational study and mendelian randomization analysis. J Orthop Surg Res 19, 398 (2024). https://doi.org/10.1186/s13018-024-04875-w