Da qualche settimana la “vetrina brevetti” dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna riporta un invito rivolto a imprese private interessate ad acquisire la licenza per la produzione di un dispositivo per fissazioni ortopediche esterne brevettato dallo stesso IOR (45%), dal Policlinico Sant’Orsola-Malpighi (10%) e da un’azienda privata (45%).
Il dispositivo, che consente la fissazione esterna per ossa lunghe di tipo Ilizarov, è caratterizzato da versatilità, praticità di utilizzo, peso leggero, velocità di installazione, possibilità di utilizzare sistemi di regolazione elettronica e trasparenza ai raggi x.
Si tratta però di un brevetto che deve essere portato a termine, dal momento che ancora non vi è un prototipo commercializzabile.
L’azienda dovrebbe quindi concludere il lavoro di ricerca e prototipizzazione. La licenza è esclusiva per quanto riguarda i diritti patrimoniali del dispositivo e non esclusiva per l’uso delle informazioni riservate attinenti al processo produttivo.
Chi fosse interessato può scaricare dal sito dello IOR il modulo, compilarlo e inviarlo o tramite raccomandata o tramite posta certificata. Gli indirizzi si trovano sul sito medesimo.
Stefania Somaré
