Impatto del diabete mellito sull’artroplastica totale di ginocchio

Nel mondo si registrano più di 500 milioni di adulti con diabete mellito, in gran parte di tipo 2, queste persone sono esposte a una serie di complicanze a carico di occhi, circolazione vascolare periferica, nervi, reni, e sono spesso più fragili nei confronti di altre patologie. Inoltre, il diabete può essere un fattore di rischio per lo sviluppo di complicanze in molti interventi chirurgici.

Uno studio cinese valuta l’impatto del diabete mellito negli esiti ottenuti in pazienti sottoposti ad artroplastica totale di ginocchio in regime ERAS (enhanced recovery after surgery), confrontandoli con quelli ottenuti in pazienti non diabetici.
In tutto i partecipanti allo studio sono stati 84 per il gruppo diabetico e 84 per quello non diabetico.

Tutti i pazienti hanno seguito lo stesso protocollo, che prevede: attenzioni nel preoperatorio, come astensione dal fumo e dall’alcool, ed esercizi di rinforzo muscolare; il non uso di cateteri e la somministrazione di acido tranexamico e antibiotici in fase operatoria; consigli alimentari nel postoperatorio, insieme a mobilizzazione e dimissioni precoci, uso di farmaci antinfiammatori non steroidei ecc.

Il confronto tra i due gruppi mette in evidenza un maggior rischio di incorrere in complicanze nei pazienti diabetici, soprattutto a breve termine dall’intervento: le più ricorrenti sono quelle alla ferita, come infezione, difficoltà a guarire e così via.
Anche per questo, i pazienti diabetici hanno un tempo di ricovero spesso più lungo degli altri; mostrano, inoltre, un range of motion articolare inferiore.

Nel lungo tempo, invece, i diabetici presentano uno score Forgotten Joint inferiore rispetto ai non diabetici.

Gli autori hanno anche individuato alcune differenze nel preoperatorio nei soggetti diabetici, in particolare con livelli di emoglobina ed ematocrito inferiori e maggiore probabilità di soffrire di ipertensione.

Data la relazione esistente tanto per l’artrosi di ginocchio, quanto per il diabete, con l’invecchiamento, lo studio pone l’attenzione su un problema serio e sulla necessità di sviluppare protocolli ERAS adeguati ai pazienti diabetici, perché anche loro possano godere dei vantaggi di questo tipo di regime.
Lo studio è stato condotto dal West China Hospital della Sichuan University.

(Lo studio: Li, S., Si, H., Zhang, S. et al. Does diabetes mellitus impair the clinical results of total knee arthroplasty under enhanced recovery after surgery? J Orthop Surg Res 18, 490 (2023). https://doi.org/10.1186/s13018-023-03982-4)