I costi sociali delle malattie reumatiche

In Italia quasi 6 milioni e mezzo di persone soffrono di malattie muscolo-scheletriche e di queste circa 800.000 soffrono di forme croniche invalidanti. Molto forte la spesa economica e socio-sanitaria in Italia generata da queste patologie: in un anno si perdono oltre 22 milioni di giorni di lavoro, con un calo di produttività di quasi 3 miliardi euro. Queste cifre sono emerse nel corso del workshop “Costi sociali delle patologie reumatiche nel sistema sanitario”. Oggi in Italia le patologie reumatiche muscolo-scheletriche sono la causa più comune di invalidità tra le malattie croniche degenerative. Fondamentale è la diagnosi precoce: a solo due anni dall’insorgenza della malattia il grado di invalidità lavorativa è totale e permanente nel 10% dei casi (dopo 5 anni nel 30% e dopo 10 anni nel 50%). La severità di queste patologie è purtroppo accresciuta dall’insufficienza delle strutture reumatologiche assistenziali e dalla mancanza di un’efficiente rete di collegamento territorio-ospedale.