Plantari, ortesi caviglia/piede, taping chinesiologico, calzature ortopediche sono alcune delle soluzioni meccaniche tra le quali si può scegliere quando si deve trattare una fascite plantare, lesione del piede tra le più comuni.
Quali di queste soluzioni, però, sono davvero efficaci?
Un gruppo di ricerca olandese ha svolto una revisione degli articoli presenti in letteratura per rispondere a questa domanda (Dorianne Schuitema, Christian Greve et al. Effectiveness of Mechanical Treatment for Plantar Fasciitis: A Systematic Review. Journal of Sport Rehabilitation).
Sono stati presi in considerazione 43 studi, per un totale di 2837 pazienti.
Ecco i risultati: i plantari sembrano essere più efficaci nel ridurre i sintomi (in particolare il dolore) rispetto alle heel cup; il beneficio aumenta se i plantari vengono associati a un tutore da notte per tenere fermo l’angolo tra piede e gamba.
Il taping chinesiologico dà invece effetti a breve termine e non sul lungo periodo.
Secondo i ricercatori, sono comunque necessari ulteriori studi per verificare gli effetti biomeccanici di questi trattamenti.
Stefania Somaré