Design innovativo con vista sull’industria

IMMSIGN03_ROSSETTI FILIPPO_300DPIIl Laboratorio Design Medicale e Tecnologie Emergenti dell’università veneziana Iuav ha ospitato trentadue progetti degli studenti della laurea magistrale, che hanno cercato di costruire un ponte tra esigenze terapeutiche e hi-tech, con iniziative efficaci e già pronte per il mercato. I temi dell’ortopedia e della prevenzione degli infortuni nella pratica sportiva oppure della riabilitazione post traumatica hanno trovato visibilità nell’ambito del recente Laboratorio Design Medicale e Tecnologie Emergenti dello Iuav (già Istituto Universitario di Architettura di Venezia).

L’obiettivo del Laboratorio Design Medicale è fare ricerca e innovazione e creare così dei ponti con il mondo dell’impresa. Proprio ciò di cui c’è bisogno in Italia, dove il mondo universitario è spesso slegato dagli ambienti della produzione. Per questo il prossimo obiettivo è portare all’industrializzazione i progetti degli studenti. Un esempio è il tutore per ginocchio W/Air nella foto dedicato agli over 50 che soffrono di artrosi e che praticano nordic-walking. Il tutore dialoga con una soletta intelligente che, sfruttando il movimento della camminata, rileva i dati critici utilizzando dei sensori di pressione posizionati al suo interno. Questi sensori, a loro volta, trasmettono le informazioni ottenute attraverso un sistema bluetooth al tutore, che gonfia una camera d’aria posta al suo interno. Questa sorta di massaggio evita all’utente gonfiori e dolori che gli impedirebbero la normale attività fisica. Il tutore è stato disegnato con una forma semplice e intuitiva per facilitarne l’uso e perché sia semplice da indossare. In sintesi si tratta di un tutore realizzato assemblando un film di poliuretano, tessuto poliestere, camera d’aria in Pvc e case in Abs. Uno dei due case contiene un sistema di gonfiaggio d’aria, un circuito elettrico, un microprocessore e un ricevitore bluetooth. L’altro contiene una batteria al litio ricaricabile che alimenta il sistema di gonfiaggio. W/Air è composto anche da una soletta in elastomero Neone, al cui interno si trovano due sensori di pressione, un piccolo circuito elettrico equipaggiato con un micro processore e con trasmettitore bluetooth.