Si è tenuto lo scorso sabato 12 dicembre presso l’Inrca-Irccs di Ancona un corso sulla danza folk irlandese come strumento riabilitativo della disabilità parkinsoniana, nel corso del quale i partecipanti – malati di morbo di Parkinson, medici, fisiatri, neurologi, fisioterapisti, logopedisti e psicologi – hanno potuto apprendere i rudimenti della danza popolare irlandese, di recente divenuta strumento di riabilitazione. Alla base di tutto uno studio condotto da Daniele Volpe, direttore medico presso il Centro Parkinson San Giovanni di Dio a Venezia, che dimostra l’importanza della danza per migliorare mobilità ed equilibrio e di conseguenza per ridurre la frequenza delle cadute. Insomma, secondo lo studio, danzare può migliorare la qualità di vita dei pazienti.
Stefania Somaré