Lo scorso 5 novembre la Conferenza Stato-Regioni ha siglato l’accordo sull’istituzione della professione sanitaria dell’osteopata, approvandone anche il nuovo profilo professionale. Si può così dire concluso il primo passaggio dell’iter istitutivo della nuova professione, iter iniziato il giorno successivo al riconoscimento della professione di osteopata come “sanitaria” nel 2018.
Paola Sciomachen, presidente del Registro Osteopati Italiani, ha dichiarato: «gli osteopati italiani hanno raggiunto un nuovo importante traguardo». Il prossimo passo prevede di affrontare il tema della formazione e delle equipollenze, per uniformare le varie scuole di osteopatia presenti sul territorio e garantire che tutti i nuovi diplomati abbiano una formazione simile.
Stefania Somaré