Yoga e scoliosi

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PAF165000038Ormai ben radicato anche nella nostra società, lo yoga viene spesso consigliato come antidoto al mal di schiena. Ma quando si parla di scoliosi, è necessario stare più attenti. A sottolinearlo è Salvatore Minnella (nella foto in basso), fisiatra specialista di Isico (Istituto Scientifico Italiano Colonna Vertebrale), che ricorda: «lo yoga è inserito tra gli esercizi generici di ginnastica, che comprendono anche il thai chi e il pilates, ma si tratta appunto di generica attività fisica, come potrebbe essere considerato anche qualunque altro sport. Al contrario, lo yoga non può essere inserito tra gli esercizi specifici fisioterapici per la scoliosi tra cui vengono per esempio annoverati gli esercizi Seas, che si basano sulla nozione fondamentale dell’autocorrezione del paziente, il quale impara, con l’esercizio specifico, a contrastare la deformità nei tre piani dello spazio verso cui viene spinta la sua colonna vertebrale. Si tratta di esercizi costruiti sui pazienti, inseriti nelle attività della loro vita quotidiana».

foto salvatore
Salvatore Minnella

A sottolinearlo è ancora Minnella: «non esiste alcuna evidenza scientifica che lo yoga sia efficace contro la scoliosi». E ciò anche se di recente è stato pubblicato un articolo dal titolo “Serial Case Reporting Yoga for Idiopathic and Degenerative Scoliosis” sulla rivista Global Advances in Health and medicine che faceva credere il contrario. «Lo studio pubblicato era basato su un esiguo numero di pazienti trattati con una singola posizione fissa di yoga tenuta per alcuni minuti durante il giorno, per un periodo medio di circa sette mesi, e comprendeva anche individui con curve vertebrali di soli sei gradi Cobb, che per definizione non possono essere considerate scoliosi», spiega Minnella. Isico ha quindi inviato una lettera all’editore sottolineando le proprie perplessità e gli autori hanno risposto ammettendo che la loro ricerca non ha alcuna «evidenza definitiva dell’efficacia dello yoga sul trattamento della scoliosi».