Sulla rivista Journal of Pediatric Orthopedic è stato pubblicato uno studio sugli effetti del Fassier-Duval Telescopic Rod nel mantenere le correzioni delle deformità in bambini affetti dalla sindrome di Stüve-Wiedemann, una rara displasia ossea congenita, a carattere autosomico recessivo, che porta a un incurvamento delle ossa lunghe. I pazienti che superano la prima fase di vita vanno incontro a una forte malformazione ossea che, se inizialmente riesce a essere corretta, continua a ricorrere. Lo studio ha voluto verificare se l’uso del Fassier-Duval Telescopic Rod riesce invece a mantenere la correzione delle deformità, fissandole. Gli individui sottoposti alla ricerca sono stati quattro, un numero basso ma sufficiente se si considera che la sindrome di Stüve-Wiedemann è molto rara. I risultati hanno dimostrato un effetto positivo del dispositivo che, inserito nell’osso, riesce a contrastare la successiva malformazione riducendo anche il ricorso a interventi riparativi.
Stefania Somaré