Un team di ricerca del Dipartimento di Chirurgia Ortopedica del Singapore General Hospital ha condotto una revisione degli studi presenti in letteratura per valutare le eventuali differenze esistenti tra il Patient Reported Outcome Measures (PROMs) di pazienti operati per la riparazione della cuffia dei rotatori, con o senza acromionplastica (Sayampanathan AA, Silva AN, Hwee Chye AT. Rotator Cuff Repairs With and Without Acromioplasties Yield Similar Outcomes: A Meta-Analysis and Systematic Review. Arthroscopy. 2021 Jan 27:S0749-8063(21)00039-6. doi: 10.1016/j.arthro.2021.01.025. Epub ahead of print. PMID: 33515738).

Gli autori hanno quindi cercato studi adeguati in PubMed, Embase e Scopus, individuandone 1456 che, una volta filtrati, si sono ridotti a 8, di cui 7 erano studi prospettici, per un totale di 3034 spalle operate.
Le analisi statistiche successive non hanno evidenziato differenze statisticamente significative negli outcome delle due tipologie d’intervento.

Più nel dettaglio, non sono state trovate differenze tra l’American Shoulder and Elbow Surgeons score, lo University of California at Los Angeles score e gli score di altri gruppi di chirurghi nei pazienti trattati o meno con acromioplastica.
Questi esiti forse redimono la questione in essere tra gli specialisti, se si possa o meno introdurre l’acromioplastica come completamento dell’intervento di riparazione della cuffia dei rotatori o meno.

Stefania Somaré